La S.C. Geo Davidson Rapallo è un’associazione sportiva dilettantistica impegnata in attività agonistica e cicloturistica per amatori e nell’organizzazione della Milano – Rapallo, gara ciclistica su strada internazionale per Elite – Under 23. Da due anni si è costituita una squadra agonistica amatoriale composta da 50 ciclisti attivi, capitanata da Eugenio Melis, che partecipa a numerose gare nel nord e nel centro Italia. Nel periodo estivo (giugno – agosto) sono previste alcune attività per ciclisti amatoriali: Cicloscalata Rapallo – Montallegro – Cicloscalata Rapallo – Monte di Portofino e Circuito notturno sul lungomare di Rapallo.
“C’è un uomo a Rapallo che gli sportivi italiani non dimenticano e non dimenticheranno. […] Lo chiamano semplicemente Papà Geo. E’ il papà sportivo di tutti noi, colui che impersonifica la nostra passione, la passione della nostra gioventù più bella.”
Scozzese, classe 1865, giunse in Italia con la famiglia attorno al 1873. Grande appassionato di sport, in particolare di ciclismo, giovanissimo (1882) iniziò la sua carriera, in un crescendo di successi. Sue le vittorie del Campionato d’Italia Centro Meridionale (1884), della corsa Internazionale Gran Premio Duca di Genova (1885), del Campionato Italiano (1886- 1887) e per sei anni consecutivi del Campionato Ligure di Velocità. Contemporaneo di altri campioni, spesso definito il più elegante e corretto ciclista dell’epoca, si raccontano parecchi aneddoti sulle sue performances e sul suo carattere bonario che lo rendevano l’idolo delle folle. Grande sportivo, mecenate convinto ed appassionato, Geo Davidson incoraggiò sempre la pratica del ciclismo tra i giovani attraverso la sezione ciclistica della Società Ginnastica Cristoforo Colombo, di cui fu fondatore e dirigente. Indimenticabile presidente dell’Unione Velocipedistica Italiana (U.V.I.) di cui ricoprì a lungo l’incarico (1915 – 1927) tanto da passare alla storia
come il “presidente del trionfo di Andenau”. Nel 1927, in occasione del primo Campionato del Mondo su strada per professionisti, gli atleti italiani si aggiudicarono infatti le prime quattro posizioni. Nel 1946 la nomina a presidente onorario dell’U.V.I. e la nascita della “Milano – Rapallo”, la “corsa di Papà Geo”.
Spesso definito benemerito dello Sport e filantropo, la sua passione non si limitò al ciclismo, per alcuni
anni ricoprì il ruolo di presidente del Genoa Football & Cricket Club e dello Sporting Club Genova, attività a cui si dedicò con altrettanto entusiasmo e competenza fino alla sua scomparsa, avvenuta a Rapallo il 21 febbraio 1956.