Introduzione:
- Nome e cognome: Carlo Gatti
- Soprannome (se ne hai uno): nessuno
- Età: 67
- Da quanto tempo fai parte della squadra: dal 2018 con intervallo agli Amici del Tigullio
- Città di provenienza: Milano
- Professione o attività principale: commercialista in fase di atterraggio
- Da quanto tempo pratichi ciclismo in generale? Circa 15 anni
- Come hai scoperto la nostra squadra? Cercando su internet un gruppo sportivo di ciclisti in Liguria, Paolo mi introdusse alla prima uscita
- Che tipo di ciclista ti definiresti? (Stradista, grimpeur, velocista, ecc.) non stradista, non velocista, leggero a sufficienza per non arrancare in salita, principalmente un esploratore su due ruote. Detentore del record sul tratto dal ponte di Zoagli alla panetteria forno alla prima curva verso Le Grazie
- Possiedi altre bici oltre alla tua da corsa? Quali? Cinelli e mtb americana
- Il tuo attuale setup di bici (marca, modello, componenti principali): roubaix, so solo che dietro ho il 34
Domande principali:
- Come è nata la tua passione per il ciclismo? Mi consente di stare a contatto con la natura e di percorrere lunghe distanze rispetto all’andare a piedi
- Raccontaci un momento memorabile vissuto in sella. La conclusione del Fiandre in un tempo per me entusiasmante; l’arrivo al tramonto sul Tirreno, partito all’alba dall’Adriatico
- Qual è stata la tua sfida più grande come ciclista? Non le sento come sfide, per me sono tutte avventure
- Hai un obiettivo personale per questa stagione? Quale? Avrei voluto non averne per non essere condizionato dalla preparazione ma un amico mi ha trascinato nella Amstel, si farà
- Cosa ti piace di più del far parte della nostra squadra? Hai consigli? condividere lo sport che mi piace con amici simpatici, essere l’ultimo tra i primi del Levante
- Hai un percorso o una gara preferita? Perché? Il passo San Marco, poco conosciuto, eterno quanto è lungo, senza traffico, ma bello (salendo dalla Valtellina)
- Chi o cosa ti ispira a migliorarti nel ciclismo? Il timore di non riuscire ad affrontare tutte le avventure che mi mancano
- Che consiglio daresti a chi si avvicina a questo sport? Tra i tanti modi possibili, affrontalo con quello che più ti piace, ti darà in ogni caso grandi soddisfazioni; e se possibile, pedala con una bella signora
Curiosità personali:
9. Cosa ascolti per caricarti prima di un’uscita o una gara? (Musica, podcast, ecc.) ascolto la mia pancia per capire che non faccia brutti scherzi poi durante la pedalata
10. Qual è il tuo bar preferito dove prendere la colazione/panino durante i giri? Dipende dai turni delle ragazze che servono al banco
11. Se potessi pedalare ovunque nel mondo, dove andresti? Per quando avrò tempo, ho nel cassetto le tappe della Mediterraneo / Atlantico, ovvero Nizza / Carcassonne
Chiudiamo con un messaggio motivazionale:
- Qual è il tuo motto o frase che ti ispira nel ciclismo (o nella vita)? Il tempo è uguale per tutti, ma non il modo di impiegarlo