Il 9 Maggio 2011, se ne andò Wouter Weylandt, durante la tappa del Giro d’Italia che arrivò a Rapallo.
Quest’anno, data la situazione Covid19 ed il conseguente lock-down, non ci siamo potuti recare sul posto per rendere omaggio, come da tradizione al ciclista belga in una data vicina.
Con una organizzazione un po’ improvvisata, ma non per questo meno sentita, siamo andati presso la Stele a lui dedicata oggi, 2 Giugno, per dedicargli un momento di raccoglimento ed approfittare per una pulizia al monumento.
Il momento è stato come sempre emozionante, sono stati ben 14 i ciclisti che si sono fatti trovare pronti all’appuntamento
Come detto, dopo aver messo in ordine il sito, abbiamo osservato un momento di raccoglimento, poi il giro è proseguito verso il Passo del…
Bocco da dove i vari ciclisti, una volta scesi dal Passo del Ghiffi, hanno preso strade diverse per il rientro alle proprie abitazioni.
Già nel 2018, con la presenza di due amici di Wouter venuti apposta dal Belgio e nel 2019, in una giornata davvero inclemente dal punto di vista meteo, dedicammo una giornata al corridore, ci sembrava doveroso farlo ance quest’anno, nonostante avessimo annunciato il 9 Maggio, nel momento della crisi epidemica, che non saremmo andati.
Recentemente anche Paolo Calevo, ciclista di Santa Margherita Ligure molto legato alla memoria, si era recato nella salita del Bocco per un pensiero.
Per l’anno prossimo, in occasione del decimo anniversario, pare che torneranno gli amici ed i famigliari di Weylandt, sarà una nuova occasione per ricordarlo insieme.
Qui sotto alcune foto dell’evento