Questa mattina si è svolto il sopralluogo presso il Passo della Crocetta per il posizionamento di un cartello che, al pari di tanti altri posti sui passi, identifichi in maniera univoca il passo e riporti, la quota ed i loghi dei comuni cui fa da confine, Rapallo e Coreglia.
Erano presenti, oltra al ns. rappresentante Emanuele Bafico, anche il Sindaco di Coreglia Ermano Noce, ed il Consigliere Regionale Domenico Cianci.
Scrive Carlo Queirolo: “Per gli amanti della bicicletta. Bella iniziativa che parte da Rapallo, per estendersi al comune di Coreglia . Stamane ci siamo ritrovati di buon mattino per verificare il posizionamento della cartellonistica, al passo della Crocetta. Il cartello sarà sistemato prossimamente al posto del tabellone della cartina della Fontanabuona, sistemato a suo tempo dalla comunità montana, ormai andato distrutto. Coreglia ligure tra i sentieri ed adesso il circuito ciclistico della Crocetta, ha il suo territorio sempre più valorizzato dai residenti e dai turisti che abitano o soggiornano in questa parte di Tigullio occidentale.“
Emanuele Bafico aggiunge: “Prendo spunto per questo scritto da un commento di un conoscente, il quale riferendosi all’iniziativa dell’apposizione del pannello sulla Crocetta,mi ha detto (in termini dialettali) : “ tanto sciato per un cartello “…Visto che siamo in ambito ciclistico, qualsiasi percorso inizia , ovviamente, con la prima pedalata e soprattutto se il percorso prevede alcune salite, dietro quella prima pedalata c’è una preparazione che non è una cosa superficiale e di scarso rilievo, quel pannello è una sorta di primo colpo di pedale.Il cicloturismo in Germania è un movimento che determina un indotto di circa 8 mld di euro, in Italia neanche la metà, ma scherziamo ? La Liguria è la regione con il maggior numero di valichi ciclabili asfaltati, è un patrimonio strutturale di primissimo livello, le strade ,oltre che vie di comunicazione, sono per il ciclismo quello che per altri sport sono le palestre, i campi o le piste, solo che la loro molteplicità determina proprio una varietà, numericamente e spesso qualitativamente, elevata e qui si pone la Liguria, con il non indifferente vantaggio di poter praticare l’attività durante l’intero anno. La Geo Davidson, nella sua più recente istituzione, ha guardato non solo l’aspetto sportivo, ma anche quello socio-economico dell’iniziativa, con un occhio di riguardo proprio per il territorio; i brevetti predisposti ( Levante Ligure e Brevetto della Crocetta ) si inseriscono in questo contesto : attività sportiva (non agonistica , ma sicuramente impegnativa) , valorizzazione delle zone attraversate, coinvolgimento di attività produttive. Un pannello su un valico diventa un simbolo della fatica , del raggiungimento di una meta; la fotografia sotto il pannello sarà immancabile e quella foto avrà un suo percorso promozionale e magari così come sono stati apposti, meritoriamente , i cartelli ascensionali sulla strada per Montallegro, un giorno li vedremo sui quattro versanti della Crocetta e i pannelli sui valichi saranno compresi come strumento semplice e diretto di promozione turistica .”