Ritrovatisi alle 9:00 sul Lungomare di Rapallo, un gruppetto di cicloamatori delle Soc. Geo Davidson e Amici del Tigullio sono partiti sulle loro biciclette, tutte fregiate con il numero 108, alla volta della Loc. Isola di Borgonovo, nel Comune di Mezzanego.
Motivo?
Rendere omaggio al tristemente e tragicamente scomparso “fratello di pedale” Wouter Weylandt, come si fa ogni anno dopo quel triste 9 Maggio 2011, in occasione della terza tappa del Giro d’Italia Reggio Emilia – Rapallo. In quella occasione un disegno imperscrutabile ha voluto che
Wouter lasciasse le strade terrene per sfrecciare su quelle celesti.
Il modesto drappello contava tra le sue fila anche due amici di Wouter Weylandt: Wouter Lefevere e Oliver Huysveld, che sono arrivati dal Belgio appositamente per partecipare alla pedalata commemorativa.
Giunti nella triste località, i cicloamatori, a cui si sono aggiunti Piera Gambella Melis in rappresentanza dei Volontari del Soccorso di Rapallo e Luigi Magri, neopresidente della Geo Davidson, nonché Michele Priolo e Gian Luigi Brigneti, rispettivamente Presidente e Consigliere del Panathlon Club Chiavari Tigullio, oltre a Claudio Tassara e Paolo Forti, Assistenti Capo della Polizia Municipale del Comune di Rapallo, hanno rispettato un minuto di silenzio dinnanzi alla stele apposta dal Comune di Mezzanego nei pressi del luogo in cui avvenne il tragico evento.
Al termine Wouter Lefevere ha voluto esprimere il ringraziamento a chi ha organizzato e partecipato alla commemorazione, anche da parte dei familiari di Wouter Weylandt, confidando che la cosa si ripeta anche negli anni a venire per conservare nei cuori la memoria di un ragazzo, prima che ciclista, troppo presto strappato all’affetto di familiari, amici e compagni.
(Germano C.)
